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Sono una filosofa e una marinaia, per questo forse alla soglia dei cinquant'anni ho deciso di lasciare spontaneamente il porto sicuro di una carriera manageriale di circa trent'anni, durante i quali ho lavorato nelle HR occupandomi sempre di persone, e andare nel mare aperto in compagnia di due passioni: la filosofia praticata e le persone. 

Cinque anni fa mollo gli ormeggi e prendo il largo, vado all'estero e studio le teorie più avanzate nel mio campo: apprendimento organizzativo, approccio sistemico, innovazione sociale, ecologia profonda, tutte cose con evidenti radici nella filosofia.

Certo, non è stata una scelta facile, ma ho conquistato qualcosa di veramente importante: la libertà. Ho rinunciato ad un ruolo manageriale e a uno stipendio interessante e sicuro per poter decidere con chi lavorare e fare ciò che mi piace tagliando fuori ciò che non mi interessa. 

Non mi sono mai pentita della mia scelta, sebbene fatta nel pieno di un’importante crisi economica e in una città come Roma, dove spesso i mondi della consulenza e della formazione si muovono seguendo logiche molto complesse o “altre” rispetto a quelle della competenza e del mercato.

Ben presto, dopo un breve periodo di lavoro libero professionale al ritorno dai miei viaggi di studio, mi sono accorta che non mi piace lavorare da sola e solo per me.

Ho capito, ancora più chiaramente, che per me essere filosofa significa anche "essere il cambiamento che vorrei veder realizzato", e ho sempre desiderato un luogo di lavoro accogliente in cui crescere e far crescere collaboratori e clienti, stando bene, divertendosi, coltivando le proprie passioni.

Avevo sempre sognato un luogo di lavoro speciale e allora, dopo un po’, mi sono spinta ancora più in là, oltre le colonne d’Ercole, ho creato un’impresa: Bottega Filosofica.

Sono convinta, infatti, che ciò di cui ha bisogno il mondo in questo momento, per non smarrirsi nella confusione, sia proprio la filosofia, ovvero usare in maniera corretta e consapevole il pensiero, motore di tutto il nostro agire.

Che facciamo in Bottega Filosofica? Aiutiamo le persone e le organizzazioni a "pensare bene per generare valore". Siamo insieme un’ accademia antica, una bottega rinascimentale e anche un po’ una "boutique": ci prendiamo cura di noi e degli altri, co-costruiamo i nostri progetti insieme e insieme ai nostri clienti, amiamo il lavoro sartoriale e la cura del dettaglio. Ci dedichiamo con amore ai temi che ci stanno più a cuore: l'innovazione – personale, organizzativa e sociale -, lo sviluppo della leadership e la gestione efficace delle transizioni personali e organizzative.

Come? Attraverso l'arte maieutica di Socrate – oggi si chiama coaching – e l'affiancamento.

Gli strumenti? Coaching, counseling, change management, consulenza, facilitazione, ma sempre fedeli alla loro natura filosofica.

E ora non mi sembra più nemmeno di lavorare!