Lo scorso 13 aprile ero stata invitata ad aprire, in dialogo con Domenico Barricelli, l’11° convegno regionale Lazio-Marche-Umbria del CNCP (Coordinamento Nazionale Counsellor Professionisti). Il titolo era “La progettualità condivisa nel counselling” con un particolare invito a vedere la progettualità come ‘possibilità’, come costruzione del futuro. Per prepararmi avevo preso un po’ di appunti che mi sembra interessante proporre per una riflessione anche qui.
Il primo punto è che c’è una intenzionalità fenomenologica della progettazione, come livello originario dal quale partire, sul quale fondarsi, che è necessario recuperare per ri-cominciare a costruire il futuro e, soprattutto, per educare a costruire il futuro.